Obiezione e coscienza - Verweigerung und Gewissen

Bolzano - Bozen, 22-24 febbraio 2008
16 febbraio 2008 - Gabriele De Veris
Fonte: Pax Christi - 16 febbraio 2008

Il Centro per la pace del comune di Bolzano e Pax Christi invitano al convegno OBIEZIONE E COSCIENZA, presso la Sala di rappresentanza del Comune, vicolo Gumer 7

con: Raniero La Valle, Hildegard Goss-Mayr, Luigi Ciotti, Alex Zanotelli, Lidia Menapace, Hermann Barbieri, Philip Rushton, Michael J. Sharp, Chris Capps, Francesco Martone, Diego Cipriani, Mao Valpiana, Johannes Steger, Guido Marini
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PROGRAMMA

Venerdì 22 febbraio
ore 20.30

Saluti del sindaco Luigi Spagnolli
Introduzione Luigi Gallo, assessore
IL CORAGGIO DI DIRE NO. LA RESISTENZA AL NAZIONALSOCIALISMO
Franz Thaler, obiettore di coscienza al nazismo, venne deportato a Dachau
Albert Mayr-Nusser, figlio di Josef, l'uomo che disse no a Hitler
Leopold Steurer, storico altoatesino si è occupato dei disertori altoatesini
Giampiero Girardi, storico, ha raccontato in Italia la vicenda di Franz Jägerstätter .
Modera: Luigi Gallo
Sabato 23 febbraio

L'OBIEZIONE di COSCIENZA TRA NONVIOLENZA e POLITICA
ore 9.00 - 10.30
Raniero La Valle, giornalista, senatore: Obiezione e Costituzione
Hildegard Goss-Mayr, presidente onorario del Movimento Internazionale per la Riconciliazione: La nonviolenza e le sue prassi
Modera: Cornelia Dell'Eva
ore 10.45 -13.00
Luigi Ciotti, fondatore del Gruppo Abele, presidente di Libera: Obiezione di coscienza ed educazione alla legalità
Hermann Barbieri, Laboratorio di pace e nonviolenza - WeLa - OEW: Fra violenza e nonviolenza. Agire nei conflitti.
Lidia Menapace, senatrice: Tra utopia e politica: quando un ideale fa i conti con la storia: politica, mediazioni, leggi
Modera: Francesco Comina
ore 15.30-19.00
DISSENSO NEL MONDO MILITARE
Chriss Capps, giovane militare americano obiettore alla guerra in Afghanistan
Disertore israeliano
Michael J. Sharp, Comitato germanico che difende le cause dei disertori
Phil Rushton, Docente universitario, autore del libro "Riportiamoli a casa":
Presentazione diserzione nel mondo: maggiori problemi, tutele e prospettive
Francesco Martone, senatore: La riconversione dell'industria bellica: prospettive legislative
Modera: Mauro Castagnaro
Domenica 24 febbraio
ore 9.00 - 13.00

FINE DELLA LEVA, FINE DELL'OBIEZIONE?
È prevista la partecipazione del ministro per la solidarietà sociale Paolo Ferrero.
Diego Cipriani, direttore dell'ufficio nazionale per il servizio civile
Alex Zanotelli, missionario comboniano.
Mao Valpiana, direttore di Azione nonviolenta
Testimonianze:
Johannes Steger, obiettore di coscienza, ha svolto il servizio civile in Palestina con i Caschi Bianchi subendo violenza da parte di alcuni coloni israeliani
Guido Marini, volontario in servizio civile in Kenya.
Modera: Fabio Corazzina

Traduzione simultanea.

Lo spettacolo teatrale
"LE STRADE DELL'ACQUA. Storie di predatori, migranti, amanti e sognatori"
avrà luogo sabato, 23 febbraio, alle ore 21 presso l'Auditorium Battisti in via Santa Geltrude 3; ingresso libero.

Drammaturgia: Francesco Comina. Arrangiamenti musicali: Francesco Brazzo.
Attrice: Flora Sarrubbo. Musicisti: Claudia Zadra, Francesco Brazzo, Cristiano Giongo,
Daniele Mistura, Francesco Comina. Luci: William Trentini

Sono le storie dell'acqua. Quelle che bagnano il mondo e che incrociano le strade dei popoli. Nel grande Sud i dannati della terra affondano nella miseria. Nel Nord dominante i tecnocrati delle privatizzazioni hanno già deciso che le guerre di domani saranno combattute per il dominio dei beni essenziali.
Ma se nell'Occidente dominatore predomina il tempo delle "passioni tristi", la fine delle utopie che hanno determinato il rinnovamento del Novecento, nel grande Sud c'è ancora voglia di sognare e di resistere. E proprio intorno alla guerra dell'acqua i sognatori di un nuovo mondo possibile hanno deciso di organizzare la resistenza di uomini e donne decisi a tutto pur di salvare il diritto alla vita e alla salvaguardia delle risorse naturali.
Da Chico Mendes, il Gandhi dell'Amazzonia ucciso vent'anni fa (22 dicembre 1988) a Teresita che vive fra gli allagados di Bahia, dal rifiuto dei brahimini di immergersi nell'acqua del Gange troppo inquinata ad una bottiglia che cerca un amico sulla strade dell'acqua.
Uno spettacolo di grande intensità e di forte denuncia per dire no alle logiche spietate della privatizzazione dei beni essenziali.

L'iniziativa è del Centro per la Pace e di Pax Christi Italia.

Note: http://www.comune.bolzano.it/homepage.jsp