3. Sono state seguite le pratiche per lo sdoganamento
di 5 casse contenenti 328 giocattoli inviati dalla St. Luke's School
di Glossop, nel Derbyshire, Gran Bretagna per le scuole materne di
Valjevo e si è cercato di organizzare il trasporto delle stesse, tramite
la Croce Rossa Jugoslava e quella locale, contattata presumibilmente
tramite la sig.a Slavica Nikolic, ex direttore delle scuole materne,
o il suo sostituto, prof. Rade Jancic.
4. Si è attivamente collaborato con le Zene u crnom -
Donne in nero - per la raccolta delle firme per la petizione per la
riforma della legge sull'obiezione di coscienza.
5. Sono stati corrisposti i rimborsi delle spese sostenute
per l'acquisto del biglietto aereo a due persone che hanno partecipato
al II Training per il dialogo interetnico e la riconciliazione nel
Kossovo organizzato congiuntamente dal Dipartimento per la Democratizzazione
dell'OSCE e dalla Campagna Kossovo e si è attivamente collaborato
all'organizzazione del III soprattutto con il mantenimento di contatti
con le persone e l'avvio delle trattative per l'ottenimento dei visti
da parte dell'Ambasciata italiana.
6. Sono state eseguite osservazioni particolari nell'occasione
delle elezioni per il rinnovamento del Parlamento della Serbia.
7. Si è incominciato a prendere contatti con l'agenzia
di stampa Tanjug ed altri sono in vista per l'acquisizione di dati
riguardanti l'esposizione delle popolazioni locali al rischio di malattie
connesso all'utilizzo di uranio impoverito durante i bombardamenti.
8. Si è posto mano alla traduzione in inglese dei documenti
fondamentali al fine di utilizzarli per allacciare rapporti con le
altre organizzazioni non governative operanti nei settori in qualche
modo confinanti con quello in cui è operante la nostra.
9. Si sono incominciate trattative per l'eventuale pubblicazione
di un libro riguardante l'esperienza della scuola materna di Valjevo
durante i bombardamenti su proposta dall'ex-direttrice della scuola.
I
PROGETTI
VALJEVO
Può essere considerata la situazione migliore, in quanto quella
in cui le prospettive appaiono chiaramente più delineate. L'aver
coinvolto il nuovo direttore prof. Jancic rispetto alla situazione
dei Rom, ancorché non di immediato interesse dei Berretti Bianchi,
ha comunque segnato un momento di consolidamento della sua individuazione
come interlocutore, al di là del puro e semplice fatto di essere
direttore della scuola. Anche l'interesse mostrato nei confronti
dell'opera dell'ex direttore Slavica Nikolic, dimostra la sua indipendenza
nella nuova situazione politica e l'attaccamento prioritario alla
scuola e allla didattica pedagogica.
Il prof. Jancic ha ripetutamente dichiarato la sua intenzione di
continuare la cooperazione con noi ..
La priorità da lui indicata è da un lato la riparazione della parte
del pavimento della cucina danneggiata dallo spostamento d'aria
causato dall'urto di una bomba lanciata sopra la fabbrica Krusic,
a poche centinaia di metri dalla direzione della scuola materna,
e dall'altra il rinnovamento delle attrezzature della cucina stessa.
Al prof. Jancic è stato fatto presente quanto sia importante per
noi il progetto dei gemellaggi in generale e si è parlato in particolare
del gemellaggio con il Comune di Scandicci, ricordando la curiosità
che la città è anche il luogo di provenienza del ministro degli
esteri italiano Lamberto Dini.
In questa situazione di grandi "cambiamenti" all'interno
della pubblica amministrazione serba, dobbiamo rilevare come il
licenziamento di Slavica Nikolic, ufficialmente in ferie, sia stato
molto formale e per di più ai sensi di una legge varata dal governo
del presidente Slobodan Milosevic.
ALEKSINAC
La situazione è completamente cambiata tra una visita e l'altra.
Mentre nella prima direttore risultava ancora il dr. Toplica Petrovic,
nella seconda egli ci ha presentato il suo sostituto, Milan Veljkovic.
Le sostituzioni sono a causa della nomina di competenza statale
dei responsabili delle scuole primarie.
Mentre nella prima visita si è ottenuta l'informazione dell'avvenuto
invio di corrispondenza circa una decina di giorni prima da parte
dei bambini della scuola di Aleksinac ai loro coetanei dell'elementare
"Frati" di Camaiore, nella seconda non è stato possibile
la stessa cosa nei confronti di quella di Vicomoscano (Circolo didattico
di Casalmaggiore - CR). Non si è insistito per avere a tutti i costi
l'informazione.
Il nuovo direttore è stato molto esplicito: la priorità per lui
è il rifacimento dei bagni della scuola, che effettivamente sono
in condizioni molto deprecabili. Siccome non vi sono finanziamenti,
quello che a lui presumbilmente interesserebbe ottenere è tutto
ciò. Stando a quello che dichiara l'insegnante di inglese, Bojka
Petkovic, si tratterebbe di 1500 DM.
Il rapporto con noi del nuovo direttore è stato molto formale e
ridotto al minimo indispensabile.
BOGUTOVAC
Purtroppo non è stato possibile in alcun modo contattare la scuola
di Bogutovac, né direttamente, né è riuscita a raggiungerla via telefono
l'insegnante di inglese della scuola di Valjevo, Dragjnja Antonic,
cui ci siamo rivolti per l'avvio e il mantenimento dei contatti a
causa della nostra esigua conoscenza della lingua serba.
BANJA
KOVILJACA
E' probabilmente la situazione che ha apparentemente meno a che
fare con la natura degli interventi peculiare della nostra organizzazione.
Il sostegno finanziario alla Casa per l'Infanzia e la gioventù Vera
Blagojevic di Banja Koviljaca è piuttosto lontano come spirito dai
gemellaggi e dalle operazioni simili. Infatti in questo caso l'intervento
è puramente nel settore dell'aiuto umanitario, a meno che non possa
ipotizzarsi anche in quella situazione una sorta di gemellaggio. Già
adesso per alcuni periodi dell'anno un gruppo di bambini va in Belgio
ospiti di famiglie, che non di rado scelgono sempre gli stessi. Al
Direttore è stata offerta la possibilità di acquistare materiale didattico,
cogliendo eventualmente l'occasione di acquisire qualcosa che altrimenti
non avrebbe possibilità. Ma egli ha preferito puntare sulla sostituzione
delle strutture in legno dei letti. Nella visita abbiamo potuto accertare
che le condizioni degli arredi sono veramente molto spesso al di sotto
dei limiti della decenza. A dispetto della grande quantità di giocattoli,
televisori praticamente in ogni stanza "collettiva", bambini
e ragazzi dormono in letti tutt'altro che ospitali. Uno addirittura
è proprio rotto e più d'uno presenta punti in cui sono evidenti spaccature,
scollature di pezzi, fuoriuscita di parti d'incastro e altri simili
danni. Una condizione abbastanza simile riguarda gli armadi, molti
dei quali hanno porte rotte o addirittura non ne hanno, oppure fondi
scassati ecc. Comunque abbiamo tentato di fotografare, purtroppo in
condizioni abbastanza poco favorevoli, a causa della mancanza di luce
e del cattivo tempo, la maggior parte degli elementi ritenuti necessari
da documentare. E' stato concordato di inviare un fax con le richieste
alla Segreteria in modo da poterne discuterne nel corso della prossima
riunione del Consiglio Nazionale.
CONSIDERAZIONI CONCLUSIVE
Nella
nuova situazione politica, la proposta dei gemellaggi va in grossa
parte ricostruita.
La reazione del nuovo direttore della scuola di Aleksinac è stata
estremamente significativa. Il momento in cui sono nate le sue perplessità
è stato quando si è detto che l'organizzazione si ispira alle idee
del Mahatma Gandhi. E' da lì che egli ha iniziato a non seguire
più né mostrare effettivo interesse in quello che gli si cercava
di dire.
Può essere utile rifare i bagni della scuola, o i pavimenti, alcuni
dei quali particolarmente disastrati e decisamente pericolosi per
i bambini che la frequentano, a rischio di inciampare nelle buche
che vi sono, o forse sarebbe di maggiore importanza il dono di attrezzature
didattiche che sono completamente mancanti, ma se non riusciamo
a trovare noi la maniera di costruire assieme dei percorsi piccoli
ma reali di pace, non credo che utilizzeremo in maniera proficua
le nostre fatiche.
Un caro
saluto a tutto il Consiglio
Angelo e Rolando
|