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KIVU, 120 MORTI AL GIORNO NELLA PRIMA METÀ DEL
SETTEMBRE '98 (BRIEF, PEACE/JUSTICE)
Nella prima metà del settembre scorso circa 120 civili sono stati uccisi ogni giorno nel Kivu, regione orientale della Repubblica Democratica del Congo. Questo uno dei dati salienti contenuti nel rapporto presentato ieri da Roberto Garreton, Relatore Speciale delle Nazioni Unite, alla Sessione 1999 della Commissione Onu per i Diritti Umani in corso a Ginevra (Svizzera). Dossier in cui si rileva che il bilancio delle vittime nel Kivu include bambini e neonati. Entrambi gli schieramenti in guerra dal 2 agosto 1998, ha poi rilevato Garreton, sono comunque responsabili di violazioni dei diritti umani. L'avvocato cileno ha infine precisato che il dossier ufficializzato deve essere implementato con ulteriore documentazione, raccolta durante il suo recente viaggio nell'ex-Zaire. Aggiornamenti che, comunque, presenterà alla Commissione prima della conclusione dell'attuale sessione. (BL)