NOTIZIE
Luogo: Etiopia
Tema: risoluzione contro l'escissione
Data: 7/2/03
Fonte: Misna (www.misna.org)
"Tolleranza zero" per l'escissione femminile. È questa la posizione espressa
ieri del Comitato inter-africano per le pratiche tradizionali che si e' concluso giovedi'
ad Addis Abeba (Etiopia) dopo aver trattato per tre giorni la questione della mutilazioni
agli organi genitali femminili.
I delegati dei 30 Paesi africani che hanno partecipato all'incontro si sono opposti alla
pratica dell'escissione definita una forma estrema di violenza. I 200 partecipanti hanno
sottolineato l'importanza di operare nei propri Paesi per sradicare una prassi legata piu'
alla tradizione che alla religione e che vede oltre 2 milioni di donne ogni anno subire la
'circoncisione', un atto di cui sono poi costrette a pagarne le conseguenze. In condizioni
sanitarie spesso precarie tale pratica mette a grave rischio la salute delle donne e
arriva anche a minacciarne la vita.
I sostenitori dell'escissione ritengono che si tratti di un dettame di ordine religioso,
una teoria a cui la commissione panafricana si e' opposta fermamente, sostenendo che ne'
la religione islamica ne' quella cattolica permettono la distruzione di un organo umano.
Per quanto la pratica della circoncisione femminile sia stata bandita in 14 Paesi
africani, inclusa Etiopia, Uganda, Ghana e Togo, le donne di mezza Africa sono ancora
costrette a subirne gli effetti. In alcuni Paesi, tra cui la stessa Etiopia, le donne non
circoncise vengono considerate inadatte al matrimonio e quindi escluse dalla normale vita
sociale.
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Luogo: Francia
Tema: nasce il motore molecolare
Data: 5/2/2003
Fonte: agenzie
Arriva il motore molecolare, il cui pistone e' la molecola a doppia elica del Dna.
E' stato costruito in Francia, da due esperti di biofisica del Museo nazionale di Storia
naturale di Parigi. Il motore, descritto sulla rivista dell'Accademia americana delle
scienze, Pnas, si basa su un dispositivo molecolare basato sul Dna che si espande e si
contrae.
I ricercatori, Patrizia Alberti e Jean-Louis Mergny, sono convinti che si tratta del primo
passo verso la realizzazione di vere e proprie macchine nanomolecolari . La possibilita'
di far diventare il Dna un nanomotore e' soprattutto nella capacita' di auto-assemblarsi
in una struttura come quella della doppia elica, ma anche di assemblarsi in strutture
ancora piu' complesse, composte da piu' strutture a doppia elica. Sfruttando questa
capacita', i due ricercatori hanno costruito una struttura a quadrupla elica, che contiene
quattro sequenze di 21 basi, avvolte in modo molto particolare. Aggiungendo un'ulteriore
stringa di Dna la struttura si srotola in due normali doppie eliche, quindi con una
semplice operazione e' possibile ritornare alla quadrupla elica originaria. Il dispositivo
oscilla cosi' tra due stati ben definiti e somiglia al movimento di un pistone all'interno
di un cilindro.
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Luogo: Australia
Tema: senato pacifista
Data: 5/2/03
Fonte: Internazionale
Australia. Il senato ha varato una mozione di sfiducia contro il primo ministro John
Howard, condannando la sua decisione di inviare truppe nel Golfo a fianco degli Stati
Uniti. È la prima volta che il senato sfiducia un premier australiano in centodue anni.
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Luogo: Brasile
Tema: fame zero
Data: 3/2/03
Fonte: Internazionale
Il presidente Luiz Inácio "Lula" da Silva ha inviato il responsabile del
progetto Fame zero, Jose' Graziano, a Guaribas nello stato del Piaui (nordest).
Guaribas, uno dei villaggi piu' poveri del Brasile, sarà il laboratorio del progetto per
combattere la malnutrizione presentato da Lula il 30 gennaio. Graziano ha gia' assegnato a
500 famiglie di Guaribas un assegno mensile di 50 reais (15 euro) per l'acquisto di cibo.
Il programma Fame zero che dispone di un budget di 1,8 miliardi di reais (500 milioni di
euro) dovrebbe toccare 1,5 milioni di famiglie nel 2003.
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Luogo: Svizzera
Tema: nuovi teletrasporti
Data: 30/1/03
Fonte: Internazionale
Nuovo record nel teletrasporto: all'universita' di Ginevra sono state teletrasportate le
proprieta' di un fotone da un laboratorio a un altro, distante 55 metri, ma collegato da
due chilometri di fibre ottiche [30].
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** BUONE NUOVE ITALIA **
Luogo: Pisa
Tema: costruita la macchina che funziona con energia eterna
Data: 1/2/03
Fonte: Corriere Della Sera (www.corrieredellasera.it)
E' una macchina minuscola, visibile soltanto al microscopio elettronico, ed e' la prima al
mondo a funzionare con un' energia «misteriosa» fino a oggi ipotizzata solo teoricamente
da tre scienziati americani, Horst Stormer, Dan Tsui e Robert Laughlin, Nobel per la
Fisica nel 1998.
La nano-macchina, dalle dimensioni di pochi milionesimi di centimetro, e' stata costruita
dai ricercatori della Scuola Normale Superiore di Pisa e potrebbe essere il primo passo
verso un nuovo modo di manipolare l'energia, con la possibilita' di realizzare dispositivi
(dalla radiolina all' auto elettrica) capaci di funzionare senza consumare praticamente
niente.
La scoperta, pubblicata da Physical Review Letters, una delle piu' prestigiose riviste
scienti fiche americane, e' avvenuta nei laboratori del Nest, il centro di eccellenza
della Normale e dell' Istituto nazionale di fisica della materia, a due passi dalle stanze
dove studiarono Enrico Fermi e Carlo Rubbia. Vi hanno lavorato tre giovani scienziati:
Vittorio Pellegrini, 33 anni (primo ricercatore), Fabio Beltram, 43 (direttore del centro)
e Stefano Roddaro, un perfezionando di appena 26 anni.
«La ricerca e' partita due anni fa - racconta Pellegrini - sulle orme degli studi teorici
dei tre Nobel che ipotizzarono, senza pero' dimostrarla praticamente, l' esistenza di
particelle elettriche diverse dagli elettroni e con un comportamento anomalo. Queste
particelle, chiamate a carica frazionaria, si muovono in un nuovo stato della materia e
sembrano appartenere al mondo della meccanica quantistica. Possono essere
contemporaneamente piu' grandi e piu' piccole degli elettroni e hanno proprieta'
eccezionali. Gli scienziati americani ne avevano ipotizzato l' esistenza, spiegandola
teoricamente, noi siamo riusciti non solo a dimostrarla fisicamente, ma a realizzare una
macchina che funziona con questa nuova energia».
La macchina pisana e' un minuscolo dispositivo elettrico composto da elettrodi positivi e
negativi inseriti su un semiconduttor e di cristallo di arseniuro di gallio e raffreddato
a una temperatura (-273 gradi) vicina allo zero assoluto. «In queste condizioni i due
elettrodi, positivo e negativo, hanno iniziato a scambiare particelle anomale - spiega
Pellegrini -. Non erano elettroni, come nel normale flusso elettrico, ma qualcosa di
diverso e il loro comportamento combaciava esattamente con quello teorizzato dagli
scienziati americani. Insomma, in quel flusso di corrente passavano particelle a carica
frazionaria e la na no-macchina funzionava con la nuova fonte di energia».
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Luogo: Internet, Italia
Tema: "Occhio per Occhio? Si diventa ciechi!"
Data: 6/2/03
Fonte: Movimento Umanista
Un'iniziativa contro la guerra e' stata lanciata dal Movimento Umanista sul sito www.ilmovimento.net che consiste nel firmare un
appello contro la guerra e appendere un cartello nella propria auto con scritto
"Occhio per Occhio? Si diventa ciechi!" NO ALLA GUERRA.
Si legge tra l'altro nell'appello "Nessuna guerra risolve i problemi del mondo. Ogni
guerra, al contrario, li acuisce, li moltiplica e ne genera di nuovi e piu' nefasti. Ogni
guerra è, prima di tutto, guerra contro i civili. Gli unici "vincitori" sono
gli interessi economici, finanziari di una minoranza benestante che si arroga il diritto
di decidere per la vita di migliaia di esseri umani."
Tutti i materiali sono scaricabili dal sito.
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Luogo: Internet
Tema: domande ai parlamentari sulla guerra
Data: 4/2/03
Fonte: Rete di Lilliput (www.retelilliput.org)
Per favorire un'opposizione civile ed efficace al conflitto Rete Lilliput ha lanciato una
petizione on line per raggiungere i parlamentari italiani con un appello a favore della
pace.
Dal sito http://www.retelilliput.org - grazie ad
un sistema ideato appositamente dai tecnici lillipuziani - e' possibile per i cittadini
italiani spedire al parlamentare del proprio collegio un messaggio contro la guerra.
All'interno dell'appello vengono rivolte tre esplicite domande all'onorevole di turno:
a) Quali iniziative ha assunto o intende assumere per prevenire questa catastrofe?
b) E' favorevole o contrario alla guerra contro l'Iraq?
c) E' favorevole o contrario al coinvolgimento dell'Italia nella guerra contro l¹Iraq,
anche attraverso un coinvolgimento indiretto (concessione delle basi e dello spazio
aereo)?
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