NOTIZIE
Luogo: Ecuador
Tema: boicottaggio contro i danni ecologici
Data: 8/5/03
Fonte: Misna (www.misna.org )
Continua la mobilitazione dei popoli indigeni ecuadoriani per mantenere viva l'attenzione
sulla denuncia lanciata contro la multinazionale Chevron-Texaco per i danni ecologici
provocati in Amazzonia in 20 anni di sfruttamento petrolifero.
Ieri a Quito, durante una conferenza stampa, Aurora Donoso della ong ecuadoriana 'Acción
Ecologica' ha lanciato una campagna di boicottaggio: la gente smetta di comprare i
prodotti e gli additivi che produce la multinazionale statunitense. "Non vogliamo che
questa compagnia rimanga impunita" ha dichiarato la Danoso, soffermandosi sui danni
alla salute e all'ambiente che soffrono i popoli indigeni dell'Amazzonia, appartenenti
alle comunita' Kickwa, Siona, Secoya, Cofán e Huaorani.
Queste comunita' accusano la Chevron-Texaco di aver versato nei fiumi e nelle terre della
regione oltre 16 milioni di litri di acqua inquinata e di aver invaso due milioni e mezzo
di ettari di bosco, sia per le installazioni nei campi petroliferi che per aprire il
cammino del tracciato dell'oleodotto.
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Luogo: Zimbabwe
Tema: l'alta corte boccia la legge sulla stampa
Data: 7/5/03
Fonte: (www.misna.org)
Il massimo tribunale dello Zimbabwe ha definito "irragionevole" la
contestatissima legge sulla stampa emessa nei mesi scorsi dal governo di Harare.
Il provvedimento, varato il 31 gennaio 2002 ed entrato in vigore il successivo 15 marzo,
ha portato finora all'arresto di almeno una dozzina di giornalisti e ha scatenato le
denunce e le critiche delle principali organizzazioni per i diritti umani. L'alta Corte di
giustizia di Harare oggi si e' espressa dando ragione all'associazione dei cronisti
zimbabwani 'Independent Journalists' Association of Zimbabwe' (Ijaz) che nel novembre
dello scorso anno aveva presentato ricorso contro il provvedimento governativo.
Il giudice Godfrey Chidyausiku ha detto che le pene relative al reato di diffusione di
notizie false sono da considerare "prive di effetto e di forza".
Pacata la reazione dell'esecutivo zimbabwano, il quale attraverso i propri legali ha
ammesso che le norme contenute nella legge violano i principi di liberta' d'espressione
presenti nella costituzione e ha fatto sapere che sono gia' allo studio del parlamento
alcuni emendamenti. La legge sulla stampa vieta ai reporter stranieri di lavorare in
Zimbabwe e prevede per i giornalisti locali un accredito, rinnovabile di anno in anno,
presso una speciale commissione governativa. Gli operatori dell'informazione ritenuti
colpevoli di aver diffuso notizie considerate false sono punibili con un massimo di due
anni di reclusione e il pagamento di una salata ammenda.
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Luogo: Israele
Tema: pacifisti protestano
Data: 6/4/03
Fonte: Internazionale
Nel corso delle celebrazioni per il cinquantacinquesimo anniversario dalla fondazione
dello stato di Israele alcune organizzazioni pacifiste israeliane hanno organizzato un
sit-in davanti all'ufficio del premier Ariel Sharon, a Gerusalemme, per protestare contro
"l'occupazione israeliana " e chiedere la liberazione di 15 soldati israeliani
in carcere per aver rifiutato di prestare servizio nei Territori palestinesi.
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Luogo: Qatar
Tema: prima donna ministro
Data: 6/5/03
Fonte: Internazionale
Sheikha Ahmed al Mahmoud e' stata nominata ministro dell'istruzione. E' la prima donna a
ricoprire un incarico governativo in Qatar e nei paesi del Golfo.
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Luogo: Brasile
Tema: campagna per la lotta alla schiavitu'
Data: 5/5/03
Fonte: Internazionale
Alcuni ispettori del ministero del lavoro hanno liberato 67 lavoratori forzati in due
fazendas nello stato del Para, nell'Amazzonia del sud. Lo scorso marzo il presidente Luiz
Inácio "Lula" da Silva aveva lanciato una campagna per la lotta alla
schiavitù. Nel paese sono 25mila i lavoratori che sono di fatto in condizione di
schiavitù.
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Luogo: Nepal
Tema: proteste per la democrazia
Data: 4/5/03
Fonte: Internazionale
Ventimila persone hanno manifestato a Kathmandu per chiedere il ripristino del parlamento
e l'elezione di un governo espresso dai partiti.
In ottobre il re Gyanendra ha destituito il premier Sher Bahadur Deuba e ha incaricato,
senza consultare i partiti, Lokendra Bahadur Chand per fronteggiare la minaccia dei
ribelli maoisti.
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Luogo: Francia
Tema: rapporto di Reporters Sans Frontieres
Data: 3/5/03
Fonte: Internazionale, Buone Nuove, Reporters Sans Frontieres
In occasione della tredicesima Giornata internazionale della liberta' di stampa Reporters
sans frontières (Rsf), promotrice dell'evento, presenta il suo rapporto annuale,
pubblicato in collaborazione con il settimanale francese Courrier International. Il
barometro della liberta' di stampa nel mondo segnala che nel 2003 sono stati uccisi 15
giornalisti, mentre 128 sono in prigione insieme a 49 ciberdissidenti.
Sul sito dell'associazione (www.rsf.fr) si trova il
rapporto e quadri specifici sulla liberta' di stampa paese per paese.
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Luogo: Iraq
Tema: Emergency costruisce il centro chirurgico
Data: 25/4/03
Fonte: Emergency (www.emergency.it)
Si chiamera' "Salam" (Pace) il nuovo Centro chirurgico di Emergency a Karbala,
la citta' santa sciita situata a circa 100 chilometri a sud di Bagdad. Il direttore
esecutivo di Emergency Gino Strada ha incontrato il Direttore dell'Al Husayin Hospital di
Karbala, il direttore Generale della Sanita' e il Governatore di Karbala per firmare un
protocollo d'intesa per la costruzione di un nuovo Centro Chirurgico adiacente
all'ospedale.
A Karbala il team di Emergency era arrivato il 10 aprile scorso, con due tir che
trasportavano 30 tonnellate di medicinali. Subito con i responsabili dell'ospedale di
Karbala si e' instaurato un rapporto di fiducia e collaborazione e Emergency ha provveduto
a fornire loro quei materiale sanitari e medicinali di cui erano sprovvisti.
Valutata la situazione sanitaria della citta' e le esigenze espresse dai responsabili
della comunità, si e' stipulato un accordo che prevede cinque punti:
- la ristrutturazione dei reparti dell'ospedale Al Husayin;
- la costruzione di un Centro chirurgico adiacente all'ospedale per "garantire
standard elevati per trattare i feriti di guerra e i pazienti affetti da altre urgenze
chirurgiche";
- il Centro chirurgico dara' assistenza gratuita a tutti i pazienti, senza discriminazione
politica, ideologica e religiosa;
- Emergency fornira' equipaggiamento, farmaci e materiale di consumo e il proprio
personale internazionale specializzato;
- Emergency, in stretta collaborazione con i responsabili della sanità di Karbala e nel
rispetto della cultura e delle tradizioni locali, gestira' il Centro chirurgico sia dal
punto di vista amministrativo che clinico.
Il 19 aprile il team di Emergency aveva consegnato al direttore dell'ospedale le bandiere
di pace portate dall'Italia, bandiere che da subito sono state appese ai balconi
dell'ospedale e sul pennone principale.
L'inizio dei lavori di costruzione del Salam Surgical Centre è previsto per meta' maggio,
con l'obiettivo di avviare le attività chirurgiche entro Natale.
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** BUONE NUOVE ITALIA **
Luogo: Internet
Tema: nuovo sito di Unimondo
Data: 5/5/03
Fonte: Buone Nuove
Il sito di Unimondo, omologo italiano di Oneworld, ha cambiato indirizzo e veste grafica.
Lo trovate a: http://unimondo.oneworld.net/
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Luogo: Internet
Tema: nuovo sito Transfair
Data: 1/5/03
Fonte: Transfair (www.transfair.it)
Dal primo maggio oggi cliccando all'indirizzo www.equo.it oppure www.transfair.it si potra' navigare nel nuovo sito di
TransFair, il marchio di garanzia del Commercio
Equo e Solidale italiano. Nello spazio web, che sostituisce le pagine inaugurate nel 1999,
sarà possibile esplorare piu' di venti sottosezioni, suddivise per prodotti e dedicate
alle organizzazioni di produttori di caffè, tè, cacao, succo d'arancia, banane e palloni
che i consumatori italiani possono acquistare ormai in piu' di 4000 punti di vendita.
Un ampio approfondimento e' dedicato anche al sistema di certificazione internazionale di
FLO-TransFair, ai criteri, ai partner in Europa, Stati Uniti, Canada e Giappone e ai dati
che riguardano uno dei fenomeni piu' promettenti del nostro paese: i numeri sui prodotti
equi consumati in Europa e in Italia ma anche sulle organizzazioni di Africa, Asia e
America Latina con cui lavora TransFair, arricchiti dalla voce degli stessi produttori.
Il consumatore potra' trovare anche l'indicazione delle catene di supermercati e negozi in
cui sono presenti i prodotti a marchio e l'elenco completo dei licenziatari, ovvero le
aziende che hanno scelto di proporre referenze del Commercio Equo e Solidale
sottoscrivendone i principi e i criteri. Nel sito, spazio alle news dal settore mentre e'
in allestimento la sezione archivio e documentazione con l'offerta dei corsi per aprire
Botteghe del Mondo che TransFair sta proponendo ormai da anni, aprendo la strada a decine
di "commercianti equosolidali" che si sono cimentati in questa esperienza.
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