Date sent:      Sun, 29 Aug 1999 16:57:44 +0200

Mi chiamo Luisa Delpiano e mi scuso innanzitutto per la mail non richiesta ma essendo la vostra attività connessa all'INFORMAZIONE mi sembra giusto segnalare ciò che sta avvenendo. Sono un PICCOLO PROVIDER INTERNET di un distretto telefonico vicino a Torino e da qualche tempo verifico una sconcertante mutazione del mercato Internet ai nostri danni, senza che NESSUNO si muova per denunciarlo!!! TISCALI E  INFOSTRADA già concedono INTERNET GRATIS  pur di avere 19 lire a scatto da TELECOM ITALIA sulle chiamate urbane (interconnessione)... e già ciò ci danneggia fortemente.
Abbiamo e stiamo resistendo perchè sappiamo di dare servizi personalizzati e presenti sul territorio contrariamente a questi grandi OPERATORI DI TELEFONIA.
NOI PICCOLI PROVIDER possiamo ESCLUSIVAMENTE  contrastarli con la QUALITA' dei servizi e con la garanzia della PRIVACY che invece viene calpestata dai due gestori CHE UTILIZZANO I DATI PERSONALI DI CHI USA IL
SERVIZIO GRATUITO per scopi pubblicitari (peraltro con il consenso dell'utente).
Ora il punto DOLENTE: Telecom Italia dal 3 settembre concederà INTERNET GRATIS in tutta Italia e contemporaneamente decide di concedere 11 lire (perchè a Infostrada e Tiscali 19????) a scatto ai Provider che abbiano nel mese di giugno avuto connessioni di almeno 290.000 minuti. Il tutto è pubblico all'indirizzo : www.telecomitalia.it/chisiamo/comunicati.it.shtm
e  vi allego per semplificare il testo in calce alla presente. La situazione  è questa: TELECOM ITALIA  ha deciso, in qualità di OPERATORE DOMINANTE di dare internert gratis, di continuare a far pagare FIOR DI MILIONI OGNI MESE PER LE LINEE DEDICATE  tutti i  provider (grandi e piccoli) e di concedere 11 lire a scatto ai grandi provider (quelli appunto con più di 290.000 minuti di connessioni - rilevati chissà perchè nel mese di giugno!) Chi lo stabilisce quanti minuti abbiamo connesso a GIUGNO??? Se TELECOM ITALIA  fa questa proposta  commerciale è perchè ha MESSO SOTTO  CONTROLLO I NOSTRI NUMERI  IN  ENTRATA NEL MESE DI GIUGNO..... con che diritto???? L'offerta vale fino al 31.8.2000 e poi????
Almeno dovevano avvertirci...avremmo fatto anche noi dei controlli...NATURALMENTE....
Comunque la situazione  è la seguente: TELECOM ITALIA ha deciso di far chiudere un migliaio di PICCOLE AZIENDE in Italia...formate quasi esclusivamente DA GIOVANI ...e che operando nel mondo INTERNET (sicuramente uno dei settori di maggior sviluppo nei prossimi anni e che peraltro TELECOM HA SACCHEGGIATO in quanto monopolista)... e tutto ciò ALLA FACCIA DI  QUANTO SI BLATERA NELLE STANZE DI GOVERNO parlando di IMPRENDITORIA ED OCCUPAZIONE GIOVANILE!!! (Forse oltre a creare nuovi posti di lavoro si dovrebbe cercare di far vivere quelli che faticosamente ci sono!!!)
Io penso che l'opinione pubblica debba venire al corrente al più presto di questa SITUAZIONE DRAMMATICA che coinvolge UN MIGLIAIO di AZIENDE in Italia e che E' ESCLUSIVAMENTE FIGLIA DELLA DEREGULATION e della mancanza di NORMATIVE DI TUTELA DI CHI NON SI CHIAMA TELECOM ITALIA O INFOSTRADA O TISCALI e vorrei sinceramente  che qualcuno prendesse in considerazione le nostre RAGIONI!!!!
Vi ringrazio per la gentile attenzione e sono a disposizione VIA E-MAIL O TELEFONICA per ogni ulteriore chiarimento e per l'invio di eventuale documentazione probatoria.
Cordiali saluti da  LUISA DELPIANO


ABACO INTERNET PROVIDER
10040 - PIOBESI TORINESE
Tel 011.965.01.71
http://www.abaconet.it
e-mail abaco@abaconet.it
ICQ  29327683


IL TESTO DEL COMUNICATO:

L'offerta Telecom Italia per gli ISP
Telecom Italia, tenendo anche conto della diffusione delle offerte di accesso gratuito ad Internet e del prossimo ingresso su questo mercato con Tin.it, propone, agli Internet Service Provider (ISP) autorizzati, un corrispettivo per il traffico effettuato dai loro abbonati per l'accesso a Internet. Di seguito presentiamo l'articolato dell'offerta.

OFFERTA COMMERCIALE TRA TELECOM ITALIA S.p.A E GLI INTERNET SERVICE PROVIDER

1. Oggetto della presente offerta commerciale è il riconoscimento da parte di Telecom Italia agli Internet Service Provider abilitati ex artt. 4 o 5 del DPR n.420 del 1995 di un corrispettivo economico per i minuti di traffico terminati su numerazioni di Telecom Italia intestate a Internet Service Provider da parte di clienti che utilizzeranno i suddetti Internet Service Provider per l'accesso ai servizi Internet.
2. Relativamente alle chiamate originate dai clienti Telecom Italia e dirette ai numeri telefonici di Telecom Italia direttamente intestati agli ISP e su cui sono attestati i POP degli Internet Service Provider, Telecom Italia S.p.A pagherà agli ISP (abilitati ex artt. 4 o 5 del DPR n.420 del 1995) che ne faranno richiesta, in conformità al successivo punto 5 la somma di L. 14 al minuto in Peak Time e L. 8,5 al minuto in Off-Peak Time corrispondente ad un valore medio di L. 11 al minuto. Le condizioni economiche di cui sopra si applicano alle chiamate originate e terminate all'interno dello stesso distretto telefonico.
3. Relativamente alle chiamate originate dai clienti appartenenti ad un distretto telefonico differente rispetto a quello su cui sono terminate, sussistono problematiche di natura tecnica per la loro valorizzazione la cui soluzione è da verificare in termini di normativa regolatoria; pertanto, le parti si riservano di definire successivamente le condizioni economiche relative alla suddetta tipologia di chiamate. Fino al 31/12/1999, Telecom Italia S.p.A. remunererà i minuti di traffico generati da tali chiamate con le stesse modalità di cui al punto 2, senza che ciò implichi la definizione di alcuna soluzione in termini regolatori.
4. Le somme che Telecom Italia S.p.A. si impegna a versare, L. 14 al minuto in Peak Time e L. 8,5 al minuto in Off-Peak Time, sono definite in funzione degli attuali ritmi di tariffazione, definiti con Decreto Ministeriale del 28/2/1997 pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 7/3/1997 . Eventuali modifiche degli attuali sistemi e dei valori di tariffazione alla clientela comporteranno una conseguente e coerente variazione dei valori di cui sopra.
5. Gli Internet Service Provider (abilitati ex artt. 4 o 5 del DPR n.420 del 1995) che aderiranno all'offerta commerciale di Telecom Italia S.p.A dovranno fornire a quest'ultima entro il 15 ottobre 1999: la propria denominazione, prova del titolo abilitativo dell'attività svolta (conseguito prima dell'1 giugno 1999 ai sensi degli artt. 4 o 5 del DPR n.420 del 1995) ed i numeri telefonici di Telecom Italia direttamente intestati agli ISP su cui sono attestati i POP per la fornitura di servizi di accesso ad Internet, assicurando sotto la propria responsabilità, ai sensi della legge 15 del 1968, che i numeri telefonici indicati sono utilizzati esclusivamente per traffico Internet.
6. In ragione dei costi derivanti dalla necessità di rilevare il traffico entrante per ogni ISP, Telecom Italia si riserva di limitare la presente offerta commerciale agli Internet Service Provider che, nel mese di giugno 1999, abbiano sviluppato almeno 292.000 minuti di traffico entrante.
7. La proposta commerciale in oggetto avrà validità di dodici mesi a decorrere dall'1 settembre 1999 (scadenza 31 agosto 2000).
8. Le richieste di adesione alla presente offerta commerciale dovranno pervenire a Telecom Italia entro il 15 ottobre 1999 al seguente indirizzo:

TELECOM ITALIA S.p.A
Mercato Italia Clienti Top
Presidio Offerta ISP - V.MGC
Via Paolo di Dono, 44
00142 Roma

Per richiedere informazioni inerenti i contenuti della presente proposta commerciale gli Internet Service Provider potranno rivolgersi al seguente numero verde 800.080.082 dal lunedì al venerdì dalle ore 9.00 alle ore 21.00 o utilizzare il seguente indirizzo di posta elettronica perlavorare@telecomitalia.it.