FINANZIARIA DI PACE E NON DI GUERRA

 

COMUNICATO STAMPA

(GAVCI – Bologna -5 novembre 2003)

 

            Oggi 12°giorno di digiuno <a tempo determinato salvo la vita> da parte del sottoscritto.

            Al controllo medico di stamattina è risultato uno stato di salute abbastanza normale, salvo un certo calo di glicemia, per cui, al prossimo controllo di venerdì, il medico deciderà se lasciarmi continuare o fermarmi.

            Restano valide, comunque, le motivazioni di questa lotta per una <FINANZIARIA DI PACE>: tagli consistenti alla spese militare; aumenti alla spesa sociale (pensioni, sanità, ambiente ecc..), specialmente per la <COOPERAZIONE INTERNAZIONALE> e sul capitolo <OBIETTORI E SERVIZIO CIVILE>.

            Ribadisco che il mio obiettivo non è partitico, bensì morale e religioso. Ho sotto gli occhi i milioni di povera gente, specialmente bambini, massacrati da guerre e fame in tanti paesi del terzo mondo.

            Occorre una vera ONU sovranazionale, che garantisca giustizia e pace per tutti i popoli; e occorre costruire una <DIFESA POPOLARE NONVIOLENTA>, che non è passività né utopia, come hanno dimostrato ampiamente i grandi nonviolenti.

 

            SPENDIAMO I NOSTRI SOLDI PER LA PACE E NON PER LA GUERRA!!!

 

P. Angelo Cavagna

Presidente GAVCI

 

Per il materiale inerente la campagna “no a una finanziaria di guerra!! Sì a una finanziaria di pace” visitate il sito del GAVCI: http://users.peacelink.it/gavci