ostiNATI per la PACE

Parte il sit-in a Palazzo Chigi con nuove persone

A Palazzo Chigi è partito mercoledì 22 sera il sit-in promosso dal Gruppo di Azione Nonviolenta che per tutte le sere si incontrerà dalle 19.30 con l’obiettivo di chiedere il ritiro delle truppe dall’Iraq separando in modo chiaro il tema della liberazione degli ostaggi. Durante il ritrovo pacifista ci sarà una scena teatrale con un effetto luminoso che viene dato dall’immagine delle quattro grandi fiaccole che stanno a simboleggiare i 4 rapiti e un centinaio di lumini che corrispondono al resto dei 6 miliardi di ostaggi di questa politica, in primis gli iracheni.
23 settembre 2004 - GAN di Roma

Dall'email di resoconto dell'iniziativa di ieri sera - di Luigi Pirelli

La scena è composta da due persone: una seduta con sguardo fisso su Palazzo Chigi e l'altra che spiega, volantina, raccoglie firme.
Come e' andata? Bastaguerra tiene un presidio ogni martedi' dalle 20 alle 22...
ed ovviamente e' il piu' numeroso. martedi' questo, eravamo circa una trentina
(che per Roma e' un successo su una cosa simile)... l'effetto di 4 grandi
fiaccole + circa 120 lumini ha fatto il resto... dietro le 4 fiaccole ci siamo
stati noi seduti, alcuni meditando (siamo infestati di buddhisti ;-) ed altri
chiacchierando... l'effetto e' stato notevole. roberta si e' avventurata anche a
raccogliere firme all'interno della recizione di Palazzo Chigi senza avere problemi.

Mercoledi' e' stato un po agitato, perche' la comunicazione alla questura
l'abbiamo fatta solo ieri mattina cadendo nella solite trappole. Insomma ieri ci
hanno intimato di sgomberare e abbiamo voluto lasciare il conflitto basso. Ma da
oggi abbiamo la comunicazione di manifestazione, almeno fino a sabato (+ di tre
giorni non ce l'hanno data) percio' venerdi' andiamo con la II trance di
comunicazioni alla questura. Ieri erano in 5, di cui 2 non del gan... percio' la
cosa cresce :-)
Martedi' le Donne in Nero, che ricominciano un presidio permanente ogni giovedi'
a Torre Argentina, hanno iniziato a ragionare se riescono a occuparsi di una
parte del presidio permanente.

Il rapporto con la polizia, per adesso e' stato molto tranquillo e sembra
inizino ad abituarsi alla nostra presenza.