ostiNATI per la PACE

Il paradosso diventa sogno

Uno strano tizio si avvicina in vespa a piazza Colonna……....ancora????!!!!!! (Questa volta non è stracarico).
Lo strano tizio, arriva a piazza Colonna e si ferma ad una decina di metri da 1 camionetta della polizia. “Lei” è stracarica, come al solito.
23 ottobre 2004 - Manuele - ART11 Sana e robusta Costituzione

Uno strano tizio si avvicina in vespa a piazza Colonna……....ancora????!!!!!! (Questa volta non è stracarico).
Lo strano tizio, arriva a piazza Colonna e si ferma ad una decina di metri da 1 camionetta della polizia. “Lei” è stracarica, come al solito.
Smonta e trova alcuni amici seduti. Come al solito lo strano tizio è vestito di tutto punto, ancora più elegante di ieri sera: un gessato scuro ed una cravatta (reduce da un matrimonio e diretto verso casa, deciso però a fare una piccola deviazione in direzione presidio).
Il paradosso quindi si ripresenta, ma ormai è un’abitudine, è un paradosso che non è più un paradosso.
Ma qualcosa può sempre succedere al presidio ed il paradosso si trasforma in sogno.
Lo strano tizio, insieme ad altri quattro strani tizi, chiacchiera seduto finché inizia il sogno..........da un angolo spuntano una ventina di clown, medici clown (tipo Patch Adams) con tanto di camici, nasi rossi, palloncini e cravatte (anche loro???!!!) colorate. Applaudono, gridano <, cantano e si mettono a sedere.
Chiacchierano anche loro, anche loro in procinto di tornarsene a casa, o meglio in albergo dato che la loro casa è nel produttivo nordest italiano (sono a Roma per un convegno all’università sui medici clown).
Scena onirica!!!!??!???!? Scena bellissima!!!??!?!
Dopo un po’, come tutti i sogni, anche questo svanisce. Ma lascia tracce indelebili: cappelli con fiori fatti con palloncini colorati.
Ed il sogno ritorna di nuovo paradosso: gli strani tizi seduti ora hanno dei palloncini al posto dei cappelli, compreso il “pinguino” in gessato scuro, cravatta.........e cappello con fiore.

Tutti punti fermi, con palloncini, per la pace.