Io, Karl e i siderurgici di Terni

Venerdi' e' stato un bel presidiare: inizialmente eravamo io e Karl (Centro
Studi Difesa Civile e Tavola della Pace) ed eravamo assieme agli operai
della siderurgia di Terni, che presidiavano dal pomeriggio in attesa del
risultato degli inconri tra Governo, impresa multinazionale tedesca e sindacato.
Poi e' arrivato il Cardinale, di ritorno dalla questura dove, grazie alla
sua autorevolezza, aveva comunicato senza problemi la nostra ulteriore permanenza
al Presidio.
Abbiamo parlato con gli operai della loro situazione: la multinazionale
oggi padrona delle acciaierie sposta gli impianti in germania, si perdereanno
almeno altri 500 posti di lavoro (qualcuno verra' spostato su altre lenne
produttive), almeno 3000 di indotto, l'Italia importera' beni prima producibili
qui spendendo quindi di piu', si perdono competenze.
Loro erano nell'"ovile" e noi accanto, fino alle 10.00 di sera bello scambio
di impressioni, notizie etc. L'incontro purtroppo per loro ha prodotto solo
un rinvio della discussione.
Sono passati nel frattempo anche i reduci dell'incontro a Palazzo Marino
per il tribunale mondiale sull'IRAK e dopo e' passato anche Luis.