ostiNATI per la PACE

28 dicembre, Roma: Presepe a Baghadad

"PRESEPE A BAGHDAD"
SERATA DI FINANZIAMENTO PER IL TRIBUNALE MONDIALE SULL'IRAQ
(sessione sulla disinformazione dei mass media)
CHE SI TERRA' IL 10-13 FEBBRAIO A ROMA
(Aula Magna, Università di Roma Tre)
INIZIATIVA ORGANIZZATA DAL
Peoples' Law Programme - Legge dei Popoli - www.wti-italia.org
24 dicembre 2004 - ART 11 - Sana e Robusta COSTITUZIONE

"PRESEPE A BAGHDAD"
SERATA DI FINANZIAMENTO PER IL TRIBUNALE MONDIALE SULL'IRAQ
(sessione sulla disinformazione dei mass media)
CHE SI TERRA' IL 10-13 FEBBRAIO A ROMA
(Aula Magna, Università di Roma Tre)
INIZIATIVA ORGANIZZATA DAL
Peoples' Law Programme - Legge dei Popoli - www.wti-italia.org
CONGIUNTAMENTE AD ALTRI 5 TRIBUNALI SULL'IRAQ TENUTISI A:
NEW YORK, ISTANBUL, BRUSSELS, COPENHAGEN, TOKYO
www.worldtribunal.org

LA GUERRA IN IRAQ STA CALPESTANDO ANCHE I NOSTRI DIRITTI!

L´Art. 11 della Costituzione dovrebbe garantirci la pacifica convivenza proibendo il ricorso alla guerra ed imponendo l'uso della politica per risolvere i conflitti internazionali: questo diritto viene calpestato da chi ha mandato le truppe in Iraq non solo per portare aiuti umanitari ma PER FARE LA GUERRA - mettendo a rischio la sicurezza di noi tutti. Che si tratti di GUERRA e non di "peacekeeping" viene dimostrato anche dal recente DL governativo di riforma del codice penale militare: il disegno di Legge Delega 2493, recentemente approvato in senato ed attualmente in esame presso le commissioni Giustizia e Difesa della Camera, prevede, nei luoghi oggetto di missione militare italiana, l´applicazione della legge penale militare di guerra, anche indipendentemente dalla dichiarazione dello stato di guerra, punendo in tale contesto ciò che viene ritenuto illecita raccolta, pubblicazione e diffusione di notizie militari. Così giornalisti, membri di ONG e chiunque decida di diffondere "verità scomode" si troverebbe, a meno di una scelta rivolta alla disobbedienza civile, nella condizione di dover non vedere, non sentire e non parlare.

L´Art. 19 della Dichiarazione Universale dei Diritti dell'Uomo dovrebbe garantirci il libero accesso alle informazioni: Il monopolio delle TV da parte dell'occupante di Palazzo Chigi e le ripetute falsificazioni dei TG rispetto alle ragioni e alla condotta della guerra, ci privano, a tutti gli effetti, della possibilità giudicare ciò che il nostro governo (e quello americano) stanno facendo realmente in Iraq.

RIAFFERMIAMO I NOSTRI DIRITTI CALPESTATI!

PARTECIPIAMO AL TRIBUNALE MONDIALE SULL'IRAQ
(sessione sulla disinformazione dei mass media)
CHE SI TERRA' IL 10-13 FEBBRAIO A ROMA
(Aula Magna, Università di Roma Tre)

INIZIATIVA ORGANIZZATA DAL
Peoples' Law Programme - Legge dei Popoli - www.wti-italia.org
CONGIUNTAMENTE AD ALTRI 5 TRIBUNALI SULL'IRAQ TENUTISI A:
NEW YORK, ISTANBUL, BRUSSELS, COPENHAGEN, TOKYO
www.worldtribunal.org

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"STIAMO, per andar via" è un presidio costante e nonviolento: tutte le sere donne e uomini fanno sit-in, espongono messaggi pacifisti, scritte luminose, per ricordare che l'Italia ripudia la guerra, e raccolgono firme che verranno consegnate al presidente del Consiglio in persona per chiedere STOP ai bombardamenti e RITIRO immediato delle truppe italiane dall'Iraq

Vi invitiamo a partecipare numerosi e a farlo in modo creativo. (Re) inventatevi per affermare che l'Italia deve ritirarsi dall'Iraq
Vuoi partecipare? vienici a trovare o scrivi a: artundici@libero.it