Santa Lucia
Conosciamo la vita di questa Santa da due racconti del suo martirio, uno in latino, l'altro in greco. Lucia, il cui nome evoca "luce", di famiglia aristocratica, subì il martirio a Siracusa durante la persecuzione di Diocleziano. Nel luogo della sua morte i cristiani di Siracusa "dedicarono a lei un tempio nel quale i fedeli accorrono alle reliquie". Il culto dunque ebbe inizio subito dopo la sua morte e prosegue nel tempo: già Papa Gregorio Magno (590-604) infatti inserì il nome di Lucia nel Canone della messa, indicandola alla venerazione di tutta la Chiesa. Fa parte perciò del gruppo delle sette donne menzionate nel Canone Romano. Il suo culto universalmente diffuso è già testimoniato nel V secolo. Un'antifona tratta dal racconto della sua passione la saluta come " sponda Cristi". E' invocata come soccorritrice nei disturbi della vista. Nell'iconografia Lucia appare con vari attributi connessi sia al martirio, come la palma ed il pugnale o la spada che la trafisse, sia alla sua funzione di "messaggera di luce" come la lampada ed il piattino con due occhi che regge in mano. Lucia
tratto da “Messa meditazione” Ed. ART