Verso le povertà di oggi
E’ nata, con grande entusiasmo, una sezione della Conferenza di San Vincenzo. La prima Conferenza di carità è sorta a Parigi nel 1833 da Federico Ozanam, sul modello di quella vincenziana già operante in tutta Europa. Le finalità delle Conferenze sono quelle di alleviare tutti i fratelli nei momenti di povertà e di disagio e difenderli dalle ingiustizie sociali. San Vincenzo nel 1617 fondò la prima Confraternita formata da sacerdoti, suore e Dame della buona società che avevano il compito di visitare e portare conforto sia materiale che spirituale, a tutte le persone che si trovavano in difficoltà morale e materiale. Ozanam, quando ha fondato le Conferenze, ha coinvolto anche gli uomini nell'assistenza agli indigenti. Lo stile del servizio deriva dallo spirito che anima il Vincenziano. L'intervento deve essere tale da far scoprire la dignità del povero e da aiutarlo nella sua auto promozione umana, cristiana e sociale. Nel Seicento, il povero era colui che non arrivava al limite della sussistenza per procurarsi il pane, che viveva di debiti ed era senza protezioni. Oggi, il povero è anche l'individuo spiritualmente disperato. Gruppo San Vincenzo