Educare al servizio

Carissimo Don Silvio, Grazie!
Grazie per i tuoi 15 anni di sacerdozio in mezzo a noi, per noi e per la nostra crescita come comunità cristiana.
Il menu spirituale che ci offri continuamente è abbondante e ben nutrito. La tua discrezione esprime l’attesa paziente ed il rispetto della nostra libertà per accogliere quanto lo Spirito ci propone attraverso le tue molteplici iniziative pastorali. Il continuo riferimento ai santi tiene alto il desiderio di cielo e di paradiso. La tua presenza attenta al mondo della sofferenza ci rivela il senso della croce e del sacrificio nelle nostre cose di ogni giorno.
Gli ultimi anni hai bussato al nostro cuore e alla nostra coscienza educando il nostro sguardo verso la parte malata dell’umanità con l’apertura e le attività della Fattoria e con il tuo coinvolgimento presso le persone in situazione di riscatto della loro vita, non sempre facile, per curare tante ferite ed essere reintrodotti come persone nuove nella vita sociale.
Ci tiene uniti la devozione a Maria, ravvivata dalla tradizione da te introdotta ogni 11 del mese, dalla Madonna pellegrina nei nostri quartieri durante il mese di maggio. Quanto desiderio in te di vederci condividere con Maria il suo Fiat, dall’Annunciazione ai piedi della Croce, e a sentirla nostra Madre presente fin dentro le nostre mura domestiche!
Caro Don Silvio, continua a tenerci presenti nella tua preghiera, attenta e profonda, al momento della Celebrazione Eucaristia. Continua ad essere in mezzo a noi la persona di riferimento verso le cose dello Spirito, ad educare la nostra capacità di servizio, di farci carico delle sofferenze altrui, la gioia di annunciare con la vita l’amore di Dio e del prossimo, siccome è sull’amore che saremo giudicati.
I catechisti