Il coro delle 10

Quando è arrivato noi c’eravamo già: eravamo i reduci del coro dell’oratorio “Piergiorgio Frassati” nato alla fine degli anni ’90. Eravamo rimasti per senso del dovere e spirito di servizio ma eravamo in difficoltà.
È arrivato in silenzio, ci ha ascoltato, ci siamo conosciuti e abbiamo ricominciato. Non sono serviti grandi discorsi ma lui aveva capito che avevamo bisogno: così ha iniziato a parlare con altre persone, le più diverse, e il coro ha iniziato a crescere; sono arrivati ragazzi, adulti, giovani: oggi non sappiamo quanti siamo esattamente, qualcuno manca per un po’, qualcuno torna, qualcuno ci ripensa, ma ci siamo sempre. Lui ci ha insegnato l’accoglienza, quella silenziosa: siamo un gruppo piuttosto composito ed eterogeneo per età, abitudini, intonazione, caratteri; abbiamo imparato ad allargarci un po’, a fare spazio a un’altra sedia, a ridere dei nostri limiti. Capita di ritrovarci la sera per le prove: noi stanchi e assonnati dopo una giornata di lavoro, lui sempre senza un cedimento anche dopo una giornata sfiancante -Messa, fattoria, carcere, confessioni, mese di maggio, rosario-. Ha sempre cantato con noi: a volte sostiene il nostro canto, altre volte accompagna, altre ancora ci guarda – e allora bisogna capire il messaggio-, qualche volta intona. Senza grandi discorsi Don Silvio ci ha insegnato che insieme è più bello.