La Rete Lilliput di Vicenza insieme al Coordinamento dei comitati dei cittadini, alle Famiglie per la pace, propongono un campo di formazione e azione sulla nonviolenza e sull'azione diretta nonviolenta. Questa esperienza si inserisce tra le azioni e le iniziative di resistenza al progetto della nuova base americana a Vicenza e ad esso farà riferimento nei suoi contenuti.
Si tratta pertanto di una proposta che unirà l'aspetto teorico e di riflessione a quello pratico e di azione.
Il programma prevede in linea di massima:
- possibilità nei giorni precedenti il 9 agosto di arrivo e presa contatto/i con le persone e la città
- giovedì 9 (sera): convegno con ricercatori ed esperti su "Storia e prospettive della nonviolenza nella ricerca della verità: attualizzazione sul caso Dal Molin"
- venerdì 10: informazione, lavori di gruppo, gruppi di affinità
- sabato 11: informazione, lavori di gruppo, gruppi di affinità, preparazione di azioni dirette nonviolente
- domenica 12: lavori di gruppo, esperienze, visibilità con una possibile prima azione diretta nonviolenta
- lunedì 13: azione diretta nonviolenta in relazione al Dal Molin
- martedì 14: verifica delle azioni e del campo, programma su prospettive e
impegni futuri.
Il campo NON prevede l'organizzazione del vitto.
Sarà garantita la possibilità di campeggiare in tenda con contributo per le spese (possibili altre sistemazioni per chi ne faccia esplicita richiesta).
Per informazioni e iscrizioni:
- Casa per la Pace di Vicenza, tel. 0444/327395 - fax 0444/327527
- cell. 338 78 788 93 (Silvano)
- cell. 335 72 660 97 (Pippo)
Da Rovereto scenderà un gruppo organizzato - contattare Andrea Trentini, 0464 423206