Centro di Educazione alla Pace di Rovereto

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Pannelli solari su tutti gli edifici comunali.

5 gennaio 2008


La proposta è buona, i tempi sono lunghi, peccato che non si sia pensato a stimolare i privati ad installarsi i loro pannelli...

Pannelli solari su tutti gli edifici comunali.

da L'Adige

di NICOLA GUARNIERI Energia rinnovabile, pulita e senza intaccare le riserve destinate alla popolazione. È questo, in sintesi, il progetto approvato all'unanimità dal consiglio comunale e che, nei prossimi anni, renderà Rovereto una città al passo coi tempi. La palla, però, ora passa alla giunta che ha tempo un anno per elaborare un progetto serio di alloggiamento di pannelli solari e fotovoltaici sui tetti degli edifici comunali. Perché l'ordine del giorno, discusso durante i lavori dell'aula che hanno portato all'approvazione del bilancio, concede proprio dodici mesi alla squadra di Valduga per redarre un progetto in tal senso e stanziare, nel documento contabile del 2009, i fondi necessari per dotare tutti gli stabili pubblici di impianti per produrre energia dal sole. Un modo, hanno ripetuto i proponenti del documento, - l'intero centrosinistra, dalla Margherita ai Verdi, da Rovereto Insieme al Patt - per autoalimentarsi senza ricorrere alla corrente prodotta con il petrolio. I consiglieri, in soldoni, hanno chiesto al Comune di stanziare un milione di euro per elaborare un intervento capillare sull'energia rinnovabile. L'assessore Renzo Azzolini, a nome dell'amministrazione, si è detto d'accordo a studiare una soluzione ed ha ricordato che, per i nuovi edifici, è già prevista la realizzazione contestuale di pannelli solari: «Sulle case storiche, però, è un'opera oltremodo difficile e troppo dispendiosa».

Anche il collega di giunta Gianpaolo Stiz ha confermato che sulle nuove costruzioni si sta già lavorando a installare impianti ultramoderni: «Basti pensare alle scuole: le ristrutturazioni in atto e quelle già inserite nell'attuale bilancio prevedono la produzione di acqua calda e corrente mediante pannelli solari. Penso pure alla Rsa di Sacco, alle medie Halbherr, alle scuole di via Udine, tutto già previsto». Per il margheritino Fabrizio Gerola, però, un ulteriore scatto di qualità da parte del Comune si imporrebbe in un periodo in cui il prezzo del petrolio è schizzato alle stelle e la sete di energia è in continuo aumento: «I pannelli fotovoltaici sono meno problematici di quelli solari e non dovrebbero esserci grandi problemi a installarli sui vecchi edifici». Alla fine, come detto, il voto del consiglio comunale è stato unanime: entro la fine del 2008, sindaco e assessori dovranno presentarsi in aula Malfatti con un progetto serio di mappatura dei compendi comunali e di realizzazione di impianti fotovoltaici e solari su tutti, ma proprio tutti, gli immobili di proprietà di palazzo Pretorio.

Discorso diverso, invece, sui soldi da stanziare. Michele Michelini, della Margherita, ha chiesto 500 mila euro all'anno da imputare al bilancio 2009 e altrettanti per il 2010: «La quota, comunque, andrà calcolata in base al progetto reale che ci illustrerà la giunta. L'importante è arrivare in tempi ragionevoli a produrre energia in proprio attingendo dalle fonti pulite di cui ormai si parla da tanti anni ma per le quali si sta spendendo ancora troppo poco». Di pannelli fotovoltaici il consiglio comunale si era già occupato l'11 luglio scorso grazie ad una mozione del Verde Ruggero Pozzer che prevedeva di recepire una serie di norme tanto nazionali che provinciali per dotare di impianti idonei le nuove case dei privati. Pozzer, poi, è andato addirittura oltre proponendo incentivi per i più virtuosi: «Penso all'esenzione dall'Ici o alla riduzione di oneri edificatori per il nuovo costruito».

27/12/2007

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la discussione è sicuramente positiva.. ma ricordo che il tempo è prezioso.

Credo che basta andare sul sito http://www.comunivirtuosi.org

e capire come si dovrebbe impostare un progetto di città solare

ESEMPIO da sito http://www.comunivirtuosi.org/?news=1&id=122
1) Nel 2006- 2007 nella Scuola Materna Carlo Collodi sono stati effettuati lavori per rendere energeticamente efficiente l’edificio, mentre la nuova scuola materna di Lugugnana è stata progettata per essere un edificio di classe B.

l'EFFICENZA ENERGETICA significa che si tappano prima i buchi che ci sono degli edifici - ancora prima di produrre energia da fonti rinnovabili ...

CHI LO FA A COSTO ZERO??? le ESCO, energy services company che realizza soluzioni globali per l'efficienza energetica ed economica per aziende più competitive nel breve e medio termine.

CHE ...http://www.progettoenergia.com/efficienza.php
Realizza interventi globali di risparmio energetico, basati sull'incremento dell'Efficienza energetica degli impianti, in ambito industriale e nel terziario.
Il nostro obiettivo è la maggiore redditività e competitività delle aziende, assicurata attraverso:

l'abbattimento dei costi operativi e di produzione;
Un incremento della produttività, grazie ad un continuo miglioramento ed aggiornamento, dell'efficienza nei processi produttivi e negli asset "energivori";

SE VUOI DIBATTERNE

http://www.cittadinirovereto.it/discussione/index.php?topic=714.0