SOLIDARIETÀ ALLE VITTIME DI BURGAS
L’attentato a Burgas in Bulgaria contro una comitiva di israeliani segna un terribile salto nei rapporti tra i paesi del Medioriente. E’ un’azione gravissima che destabilizza ulteriormente tutto il quadro con gravi ripercussioni sugli equilibri internazionali, riducendo ulteriormente le prospettive di pacificazione.
La violenza perpetrata contro semplici cittadini israeliani, giunti sul Mar Nero per le ferie, ripresenta uno schema purtroppo già noto. E’ stata intenzionalmente diretta verso persone incolpevoli rispetto all’illegale situazione di occupazione del territorio palestinese attuata dal governo di Israele. Sembra fatta apposta per provocare una risposta militar/politica dello stesso stampo, in modo da innalzare il livello della tensione e dello scontro e da “esigere” azioni militari contro i Paesi a cui si fa risalire l’attentato, quasi a giustificare una dichiarazione di guerra contro l’Iran e il pericolo nucleare, oppure riproponendo il consueto richiamo all’odio anti islamico e al conflitto tra religioni e culture.
Ciò che preoccupa è il fatto che l’Occidente non sia in grado di attivare nessuna azione efficace per invertire lo stato di grave pericolosità e si limiti alle pur doverose condanne dell’attentato.
C’è il forte rischio che la diplomazia lasci il campo a venti di guerra sempre più incalzanti.
Intanto a pagare sono e saranno sempre i semplici cittadini, da una parte e dall’altra: in Israele, come in Palestina, in Siria come in Iraq e in qualsiasi altro paese del mondo.
Alle vittime di questo efferato attentato possa giungere anche la voce, pur flebile, di solidarietà da parte dell’Associazione Pace per Gerusalemme.
Associazione onlus pace per Gerusalemme – il trentino e la palestina