Sembra ormai probabile che l’esito del referendum pro acqua-pubblica in Trentino produrrà l’effetto dello scorporo del ramo acquedotti dalla società mista pubblico/privata DolomitiEnergia, per affidare la gestione dell’acqua di Trento e Rovereto ad una nuova SpA in-house tutta in mano pubblica, anche se di diritto privato.
Documento di lavoro “base” con proposte concrete di azioni stili, comportamenti, che potrebbero costituire delle “linee guida” da condividere e diffondere liberamente ed in forma aperta