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Berretti Bianchi Onlus
Comunicato stampa

1 agosto 2002

Conclusione della prima fase del progetto
"Berretti Bianchi in Palestina"

Si è conclusa la prima fase del progetto dei Berretti Bianchi relativo alla presenza di volontari in Palestina e precisamente nella Striscia di Gaza.
Il progetto, iniziato i primi di giugno con la partenza dei primi tre Berretti, sostituiti a turno da altri sette, è finalizzato a promuovere e sostenere il processo di pace in quella zona e si caratterizza come un’azione di interposizione.
In particolare, i volontari dell’Associazione si recano ogni sera presso le case di palestinesi situate in zone sottoposte a coprifuoco, nelle immediate vicinanze di insediamenti israeliani, fungendo da deterrente alle continue violenze esercitate dai soldati israeliani sulla popolazione civile.
In questa prima fase i ‘Berretti Bianchi’ hanno lavorato in collaborazione con i volontari dell’Operazione Colomba di Rimini.
Numerosi sono stati i contatti presi con associazioni per la difesa dei diritti umani, altre impegnate in interventi con i bambini, con i lavoratori, ecc... Si sono realizzati anche contatti con associazioni pacifiste israeliane ed è stata verificata la possibilità dell'apertura stabile di un’Ambasciata di Pace.
Il lavoro comune con altre associazioni ha inoltre permesso di approfondire nella pratica quotidiana quale ruolo potrebbero avere i Corpi Civili di Pace, progetto su cui da tempo i Berretti Bianchi sono impegnati.
In questi primi due mesi di presenza nella Striscia di Gaza i Berretti Bianchi hanno agito da osservatori internazionali, registrando numerosi episodi di abusi e violenze sulla popolazione; sono stati testimoni di sparatorie e bombardamenti indiscriminati finalizzati a tenere alta la tensione fra i civili; hanno verificato distruzioni di case e di intere coltivazioni, sempre in nome di una presunta minaccia alla sicurezza dei coloni israeliani.
Nelle prossime settimane è prevista l’uscita di una raccolta di testimonianze che i volontari dei Berretti Bianchi hanno registrato durante la loro permanenza in Palestina i cui proventi andranno a finanziare il progetto in corso.

Per contatti e informazioni:
Licio Lepore (339.3428002) - Barbara Malfatti (348.7336234)

 

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