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SALVI I MISSIONARI ITALIANI DI
ZONGO (STANDARD, CHURCH/RELIGIOUS AFFAIRS)
I missionari italiani della cittadina di Zongo (Repubblica democratica del Congo) sono sani e salvi. Lo ha reso noto alla MISNA padre Tonino Falaguasta, direttore della radio cattolica 'Notre Dame' di Bangui (Repubblica Centrafricana) Ieri, il responsabile dell'emittente radiofonica aveva lanciato l'allarme essendo Zongo, situata sulla sponda opposta a quella di Bangui, lungo il corso del fiume Oubangui, sottoposta al saccheggio dell'esercito fedele al presidente Laurent D. Kabila. I padri cappuccini Callisto e Egidio assieme ad altre tre suore della congregazione delle Figlie di San Giuseppe hanno attraversato il fiume oggi nel primo pomeriggio. "Sono stati tenuti in ostaggio per un giorno e mezzo, ma non sono stati trattati male - ha detto padre Falaguasta - sebbene le loro case siano state completamente svaligiate." La liberazione dei missionari italiani è stata resa possibile, in parte, grazie all'arrivo questa notte a Bangui, a bordo di due aerei militari provenienti da Kinshasa, di 500 soldati dell 'esercito governativo della Repubblica Democratica del Congo. Sono stati inviati per ristabilire ordine a Zongo ed arrestare gli insubordinati. Purtroppo non si hanno ancora notizie delle suore Oblate del Sacro Cuore di Zongo (una costaricana e cinque congolesi). (CO)
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