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NUOVI PARTICOLARI SULL'ATTACCO A BUKAVU (BRIEF, GENERAL)
Come già diramato dall'agenzia MISNA, la città di Bukavu (Kivu meridionale, Repubblica Democratica del Congo) è stata attaccata giovedì scorso da gruppi armati di May-may, partigiani nazionalisti alleati del presidente congolese Laurent D. Kabila. Secondo fonti della Coalizione Democratica Congolese, sarebbero morti 50 civili trucidati dai miliziani May-may. Fonti della MISNA hanno contato almeno quindici cadaveri precisando che le vittime, tutte civili, sarebbero cadute, almeno in parte, perché scambiate per May-may. I partigiani nazionalisti, nell'incursione avrebbero liberato i prigionieri delle carceri centrali e anche i detenuti politici della società civile imprigionati da un paio di mesi nel famigerato Camp Saio (campo militare famoso per essere ormai un carnaio di gente uccisa, scomparsa: hutu rwandesi e burundesi; congolesi, dal lontano novembre 1996). Le forze della Coalizione sono riuscite a respingere l'attacco dei May-may grazie anche al tempestivo arrivo di rinforzi dal vicino Rwanda. Sonostate segnalate nei giorni scorsi altre incursioni dei May-may nella zona dell'Alto Urega (Sud Kivu). (CO)