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KINSHASA: ENERGICA PROTESTA DEL CARDINALE PER ASSALTI
VANDALICI A NUNZIATURA E ISTITUTIminacciato di morte il portiere. Per circa mezz'ora hanno tentato senza successo di entrare nel palazzo, ignorando le ingiunzioni verbali di un impiegato di alto livello. Poi si sono allontanati. (CO)
CATTOLICI (STANDARD, CHURCH/RELIGIOUS AFFAIRS)Il Cardinale Etsou Nzabi Bamungwabi, arcivescovo di Kinshasa (Repubblica Democratica del Congo) ha ieri protestato, in una lettera aperta rivolta alla comunità diocesana, per alcuni saccheggi avvenuti lo scorso martedì, 12 gennaio. Secondo il porporato, soldati sembra appartenenti alla 50ma Brigata hanno assalito e danneggiato, con esiti di varia gravità, edifici cattolici fra cui anche la Nunziatura di Kinshasa. Come peraltro già segnalato ieri dalla MISNA, gli armati governativi hanno dato il via alle imprese saccheggiando e semidistruggendo il Centro Béthanie della zona di Gombe, arrivando a divellere anche gli infissi. Un'istituzione che aveva ospitato legalmente, e in base ad accordi internazionali, alcuni rifugiati ruandesi. Gli atti vandalici si sono quindi conclusi nella sede della Nunziatura. Sempre secondo quanto denunciato dal cardinale, gli assalitori si sono introdotti - nonostante l'edificio fosse regolarmente contrassegnato dalla bandiera della Santa Sede - forzandone il cancello dopo aver
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