Risuonano profetiche le parole scritte da don Lorenzo alla mamma nella seconda lettera da Barbiana (28 dicembre 1954): “La grandezza di una vita non si misura dalla grandezza del luogo in cui si è svolta, ma da tutt’altre cose. E neanche le possibilità di fare del bene si misurano sul numero dei parrocchiani. Sai bene che ormai non ho più bisogno di andare a cercare nessuno, sono loro che mi cercano”. Lo dimostra in modo eloquente questo appassionato e rigoroso lavoro di Liana Fiorani. Che, a nome di tanti e a nome mio personale, ringrazio di tutto cuore. † Silvano Card. Piovanelli |