[[Img8340]]Al motto "Occhio alle armi di EXA!" il GAN - Gruppo di Azione Nonviolenta - del Trentino sarà sabato e domenica presente a Brescia con delle azioni simboliche di carattere rigorosamente nonviolento alla ventitreesima edizione di EXA, la fiera di armi leggere che vede le maggiori aziende produttrici di armi leggere e di piccolo calibro a livello mondiale.
29 settembre 2006
[[Img8346]] Il Gruppo di Azione Nonviolenza del Trentino è presente lunedì 1 marzo dalle 10.00 davanti alla filiale di Banca Intesa di Via Mantova (dietro P.zza Battisti) per sostenere la campagna nazionale di "Manca Intesa". Con uno striscione "Banca non trasparente, Manca Intesa su armi e oleodotti" gli attivisti del GAN si avvicineranno ai clienti e correntisti di Banca Intesa spiegando le motivazioni della campagna che viene lanciata a livello nazionale con una conferenza stampa e con volantinaggi in numerose città.
29 settembre 2006
Il GAN del Trentino torna in piazza sul tema delle "banche armate" ma per dare una buona notizia, ossia la comunicazione che Banca Intesa ha promesso di non sostenere più il commercio delle armi, anche se con delle riserve. Alla vigilia della giornata mondiale del 20 marzo, indetta dai movimenti pacifisti americani per chiedere il ritirio delle truppe dall'Iraq e l'autodeterminazione del popolo iracheno, a Trento dalle 15.00 ci sarà in Via Oriola (difronte alla sede di Banca Intesa) il "punto-Disarmo" che coinvolgerà correntisti e passanti nel sostenere le richieste della campagna Manca Intesa e rilancerà il proprio rifiuto delle scelte di guerra o di occupazione come nel caso dell'Iraq.
29 settembre 2006
[[Img8329]]Venerdì 11 giugno a Rovereto il GAN - Gruppo di Azione Nonviolenta ha messo in atto un azione nonviolenta di denuncia e proposta difronte alla sede del gruppo bancario Unicredit. Sul marciapiede di Corso Rosmini, davanti alla sede dell'istituto di credito sono stati distribuiti centinaia di volantini sia a terra che da dei trampoli. A questo si sono aggiunte delle azioni teatrali con cui sono state "pulite" le vetrine di una delle banche maggiormente coinvolte nel commercio delle armi e che non ha mantenuto le promesse fatte tre anni fa. Da considerare che Unicredit in Trentino controlla assieme ad altri gruppi anche la gestione delle tesoserie della Provincia Autonoma di Trento e di diversi comuni.
29 settembre 2006