Gregorio X (1271-1276)
II Concilio di Lione (7 maggio - 17 luglio 1274)
(§I C) "Poiché, inoltre, è sommamente necessario per portare a termine
questa impresa che i principi ed i popoli cristiani mantengano scambievolmente
la pace, con l'approvazione di questo sacro, universale concilio stabiliamo
che in tutto il mondo cristiano la pace venga da tutti osservata in tal modo,
che quelli che sono in discordia vengano ricondotti dai prelati delle chiese
ad una piena concordia o pace, o ad una stabile tregua da osservarsi inviolabilmente
per sei anni; e chi per caso non si curasse di adeguarsi ad essa, vi sia costretto
in ogni modo con la scomunica alle persone e l'interdetto alle loro terre, a
meno che la malvagità di chi li ha offesi non sia tale da essere indegni di
godere della pace. Se poi non tenessero in nessun conto la censura ecclesiastica,
allora dovranno temere che venga invocato contro di essi dall'autorità ecclesiastica
- quali perturbatori della crociata - il potere secolare".