Ucciso il vescovo B. D. de Jesus
Filippine. Il 4 febbraio viene ucciso a revolverate nell'isola di Jolo (Filippine meridionali) il vescovo Benjamin D. de Jesus omi, vicario apostolico di Jolo, mentre scendeva dalla vettura per entrare in chiesa dove doveva celebrare la messa. La polizia sospetta che il delitto sia stato commesso da membri del gruppo fondamentalista islamico di Abu Sayyaf.
In un telegramma al nunzio nelle Filippine il papa esprime "la fervente speranza che questa tragedia senza senso, con il sacrificio di un vero servitore della pace e di un instancabile lavoratore per l'armonia tra tutti i settori della popolazione, indichi chiaramente la futilità della violenza e chiami tutti a impegnarsi nel cammino della comprensione e del dialogo, che solo potrà assicurare il trionfo della pace e della giustizia su ogni ostacolo e provocazione".
L'Osservatore romano 5.1.1997, 1 scrive che il vescovo ucciso "stava lavorando con abnegazione e coraggio alla realizzazione dell'importante accordo per la pace e il progresso di Mindanao".
