Il Tribunale Speciale per i Diritti Umani di Giacarta
Il Tribunale penale per i diritti umani di Giacarta (Ad-hoc Human Rights Court in Jakarta) è stato istituito nel 2001 in base ai decreti adottati prima dal Parlamento e poi ratificati dai Presidenti indonesiani, Abdurrahman Wahid, prima, e Megawati Sukarnoputri, poi, dopo le forti pressioni della comunità internazionale, soprattutto di quelle della Commissione nazionale (indonesiana) d'inchiesta per la violazione dei diritti umani a Timor Est nel 1999 (KPP-HAM). La Commissione ha infatti denunciato 32 persone (funzionari, ufficiali dell’esercito e soldati) come responsabili di gravi crimini contro l’umanità compiuti nel periodo aprile-settembre 1999, prima e dopo il referendum per l'indipendenza di Timor Est.
La sede del Tribunale è a Giacarta.
Il Tribunale ha iniziato formalmente la sua attività nel gennaio 2002, chiamando a giudizio 18 persone, tra le quali figura il nome del comandante provinciale della polizia di Timor Est, Timbul Silaen, e l'ex governatore della provincia, Abilio Osorio Soares (l’unico che aveva iniziato a scontare la pena di tre anni di carcere, da luglio 2004).
Non rientra nella lista delle persone rinviate a giudizio il nome del generale Wiranto, allora a capo dell'esercito e Ministro della Difesa, indicato da molti come uno dei principali responsabili dei crimini e violazioni compiuti durante il referendum del 1999.
Le prime udienze si sono aperte il 14 marzo 2002.
Il Tribunale è formato da 18 giudici (indonesiani) di primo grado e da 12 di appello.
La Corte d’appello, tuttavia, ha assolto 16 degli imputati e ha, inoltre, scarcerato Soares, ritenendolo non responsabile dei crimini compiuti, perché civile e non un militare. L’unico condannato ancora a piede libero rimane il capo della milizia unionista Eurico Guterres.
Il ruolo del Tribunale Speciale è stato recentemente ribadito anche dalla Commissione per la Verità e la Riconciliazione istituita dalla Repubblica d'Indonesia e dalla Repubblica Democratica di Timor Est.
Per saperne di più, visita il sito del War Crimes Research Office dell'American University Washington College of Law.