Rete Disarmo contro il "far west" delle armi in Italia
«Il Governo vuole diminuire il controllo sulle armi leggere e riscrivere la legislazione sull’export militare italiano», denuncia la "Rete Italiana per il Disarmo".
28 luglio 2011
«Ieri in Senato si è tentato di diminuire il controllo sulle armi leggere e si è data delega al Governo per riscrivere la legislazione sull’export militare italiano». E' la denuncia che arriva dalla "Rete Italiana per il Disarmo" (di cui fanno parte oltre trenta organismi impegnati sui temi del controllo degli armamenti), che si oppone a quella che si definisce "la distruzione pezzo per pezzo della legislazione di controllo sulle armi". «Noi continueremo a contrastare - ha dichiarato Francesco Vignarca, coordinatore di Rete Italiana per il Disarmo -, i vari tentativi in corso da tempo verso uno smantellamento dei controlli sugli armamenti, sia per la circolazione intera che per l’export. Bene ha fatto il senatore Casson a citare i recenti fatti di sangue di Oslo: con questa spinta verso una deregolamentazione senza nuove forme di controllo ad essere favorita sarà la criminalità organizzata». Leggi ed approfondisci la notizia a questo link.