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Comunicati, notizie e rassegna stampa sulla campagna
Comunicati, notizie e rassegna stampa sulla campagna
18 Articoli - pagina 1 2
  • Battuto il governo, «missioni di pace» libere da censura

    Si oppone il Cocer Le rapppresentanze militari criticano duramente il testo. Facendo breccia tra gli «amici» di An che vogliono il ritiro
    18 maggio 2005 - Sara Menafra
  • Saltata la discussione sulla delega al Governo per la revisione dei Codici Penali Militari

    A causa della crisi di Governo i lavori della Camera sono sospesi, pertanto la discussione sulla delega al governo per la revisione dei Codici Penali Militari, prevista ieri, non si è svolta.
    20 aprile 2005 - Campagna contro la revisione dei Codici Penali Militari
  • Aggiornamento sull'iter di approvazione della Delega al Governo per la revisione dei Codici Penali Militari

    Nuovo rinvio in Parlamento per la discussione della legge Delega che è stata spostata nell'Ordine del Giorno di lunedì 18 aprile.
    17 aprile 2005 - Campagna contro la revisione dei Codici Penali Militari
  • Delega per la revisione dei Codici Penali Militari: ancora una volta la maggioranza di governo è stata sconfitta alla Camera

    La legge delega per la riforma dei Codici Penali Militari torna in discussione alla Camera e la maggioranza viene battuta immediatamente nella votazione di un emendamento presentato dall'opposizione che pone pesanti vincoli alla operatività della legge in situazioni di conflitto armato.
    19 maggio 2005 - Campagna contro la riforma dei Codici Penali Militari di Pace e di Guerra
  • Anche Follonica tra i comuni contro la riforma

    Il 30 marzo scorso il Consiglio Comunale di Follonica (ventimila abitanti in provincia di Grosseto) ha approvato una mozione contro la censura preventiva conseguenza della riforma dei codici di guerra e di pace. La mozione è stata approvata con il voto favorevole di tutti i consiglieri del centrosinistra. Dai banchi dell'opposizione invece i consiglieri si sono alzati prima della discussione della mozione e del conseguente voto uscendo dall'aula nel vano tentativo di far mancare il numero legale. La mozione è stata presenata dal consigliere di Rifondazione Comunista Enrico Calossi pronto a recepire una richiesta del Maremma Social Forum.
    25 aprile 2005
  • Democrazia "embedded": riparte la campagna contro il nuovo codice di guerra. Intervista a Elettra Deiana

    La delega al governo per la riforma delle leggi penali militari di pace e di guerra si ferma a Montecitorio. Lo scorso 16 febbraio, infatti, le commissioni riunite Difesa e Giustizia della Camera hanno approvato, 18 voti contro 17, un emendamento di Elettra Deiana che ha sottratto al governo la possibilità di modificare il codice militare di guerra, svuotando di fatto il provvedimento. Per la Casa delle Libertà ora è tutto da rifare: per riportare la delega nella sua formulazione originaria, infatti, il testo dovrà essere eventualmente emendato in Aula e poi ritornare al Senato per un ulteriore passaggio parlamentare.
    4 marzo 2005 - Adista
  • Anche il Comune di Ferrara approva un Ordine del Giorno contro la revisione dei Codici Penali Militari

    Il consiglio comunale di Ferrara ha approvato un O.D.G. contro la censura preventiva sulla guerra. Analogo testo è stato presentato discusso in consiglio provinciale, la votazione è slittata alla prossima settimana per mancanza di numero legale.
    17 aprile 2005 - Campagna contro la revisione dei Codici Penali Militari
  • Adesione della Assodipro - Forze Armate all'appello

    L'Assodipro* ha deciso di aderire all'appello contro l'attuale riforma dei codici penali militari giacente alla Camera dei Deputati. Lo fa insieme a tutte le Associazioni Culturali no-profit che già si oppongono sottoscrivendo le medesime preoccupazioni espresse dalla società civile e sottolineando l'importanza fondamentale della salvaguardia dei valori e dei diritti
    sanciti dalla Costituzione Italiana.
    18 marzo 2005 - Rete di Lilliput e Art. 11
  • No alla guerra permanente, in piazza contro la riforma dei codici militari

    Martedì dalle 15 un sit-in davanti a Montecitorio contro la legge delega in discussione alla Camera per l'applicazione del codice penale militare di guerra a tutte le missioni militari all'estero comprese quelle considerate «di pace». Il codice prevede dure condanne (dai 2 ai 20 anni di carcere) per chiunque divulghi informazioni riguardanti le missioni militari senza l'autorizzazione degli Stati maggiori.
    12 aprile 2005 - Redazione l'Unità Online
  • Martedì 12 aprile torna in aula il disegno di legge delega per la revisione dei Codici Penali Militari.

    Invitiamo tutti a fare pressione sui parlamentari affinchè venga bloccata l'approvazione della legge partecipando al SIT IN che si terrà davanti a Montecitorio dalle ore 15.00 alle ore 19.00.
    11 aprile 2005 - Campagna contro la revisione dei Codici Penali Militari
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