Popolazione: 75.160.745
I turchi attuali discendono da gruppi etnici originari dell'Asia Centrale, stabilitisi in Anatolia a partire dall'XI secolo. Vi sono minoranze di curdi (20%), arabi (1,5%), ebrei, greci, georgiani e armeni (0,3%). La loro autonomia culturale è limitata.
Superficie: 774.820 kmq
Capitale: Ankara, 3.582.000 ab. (2003).
Moneta: Lira turca
Lingua: Turco (ufficiale) e circa 30 lingue delle minoranze etniche, come il curdo.
Religione: In maggioranza musulmana (80% sunniti e 20% sciiti, di cui il 14% aleviti, sciiti non ortodossi); cristiani (0,2%).
Governo: Ahmet Necdet Sezer, presidente dal 5 maggio del 2000. Recep Tayyip Erdogan, primo ministro dal marzo del 2003. La Grande Assemblea Generale della Turchia ha 550 seggi.

La situazione del conflitto al 2008-2009:
Nel mese di febbraio, l’esercito turco ha messo in atto un’offensiva militare di grandi proporzioni nel Nord dell’Iraq, nel tentativo di stanare i militanti del PKK (Partito dei lavoratori del Curdistan) attivi nella regione. Le operazioni di terra sono durate una settimana, al termine della quale sono rimasti uccisi almeno 230 militanti del PKK (fonti militari). Le forze armate turche si sono poi ritirate dall’Iraq affermando di aver “raggiunto gli obiettivi militari programmati”. Nel corso del 2008 l’esercito turco ha continuato a bombardare obiettivi militari del PKK in territorio iracheno. Nel mese di ottobre l’esercito turco ha ottenuto un nuovo mandato annuale per poter svolgere attività militari oltre la frontiera irachena. Nei primi mesi del 2009 è stato implementato un comitato congiunto tra Turchia, Stati Uniti e Turchia, allo scopo di migliorare il livello di collaborazione tra i due paesi confinanti, in vista di possibili azioni militari congiunte contro i militanti del PKK presenti nei territori di frontiera.